Flavio Vecchi fa parte della Old Skool italiana. Ha iniziato come DJ nei primi anni ’80 in piccoli club di Bologna, la sua città natale.
Nell’aprile 1987 diventa Dj Resident in un club che farà la storia, l’Ethos Mama Club di Riccione, conosciuto come il primo club in Italia dove la gente ascoltava e ballava qualcosa di veramente rivoluzionario: Chicago Traxx, Tekno Detroit, Deep House. Dal 1991 il nostro Flavio Vecchi porta questo mood direttamente all’Echoes di Riccione, noto a tutti come il “vero e autentico underground house club italiano”. Qui Flavio, suonando con carisma e stile impeccabile, è riuscito a coinvolgere giovani (e non) clubber provenienti da ogni parte d’Italia.
«Io vivo l’esperienza di Dj come una missione. Il ritmo è un linguaggio che tutti conoscono, parte dal battito del cuore e, percorrendo il nostro corpo, fa saltare il meccanismo con il quale ci vorrebbero programmati e ci proietta in un’altra dimensione. È qualcosa di tribale che non si può fermare. Ecco, la mia missione è proiettare le persone in quella dimensione.»
Suonare fino alle 5 del mattino non era abbastanza per Flavio Vecchi che, insieme ad alcuni amici (fra cui il suo “brother” Dj Ricky Montanari), nel 1990 inaugura i primi due leggendari after hours italiani: Diabolika e Vae Victis.
Numerose le esperienze oltre i confini italiani: Londra, Parigi, Tokyo, Osaka, Bruxelles, Amsterdam, Bucharest… tutte hanno contribuito a consacrarlo come Top Dj o, come lo chiamano in Italia, IL MAESTRO. Tra tutte, Londra è la sua meta preferita fin dai tempi in cui veniva chiamato a suonare nel più underground club londinese degli anni ’90, il Confusion, o come Dj Guest al Ministry of Sound dei tempi d’oro, o al The Cross e al Turnmills. In Italia Flavio è Dj resident al DoK di Bologna e riceve numerosi inviti come Dj Guest nei migliori club dello stivale.
Non possono mancare le produzioni discografiche. Flavio inizia nel 1990 con la serie fortunata di WP “Riviera traxx”, divenuta punto di riferimento per i giovani Dj e produttori che cercano ispirazione nelle origini dell’house music. Black House Native è il nome del suo progetto musicale recente.
State pronti a lasciarvi trasportare in un’altra dimensione: appuntamento a lunedì 5 giugno con RaccontaVinile, solo su Emmerreci – Media Radio Castellana.
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